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Comunicati stampa
Incendio devastante a Persano: Bruciano le ecoballe stoccate nel comprensorio militare
1 Agosto 2024
Persano, 01/08/24. Un vasto incendio è scoppiato il 30 luglio 2024 all’interno del sedime militare di Persano, nei pressi del comune di Serre, a circa 4-5 km dalla prima caserma. Il rogo ha coinvolto decine di migliaia di ecoballe di rifiuti, accumulati nel sito da anni. Le cause dell’incidente sono ancora sotto indagine.
Fiamme oltre i 10 metri: Intervento delle Forze dell’Ordine
Una squadra antincendio dell’Esercito Italiano, appositamente addestrata per gestire emergenze all’interno del comprensorio, è intervenuta prontamente. Tuttavia, l’incendio è stato contenuto solo parzialmente. Quattro squadre dei Vigili del Fuoco di Salerno, con autobotti speciali provenienti da Caserta, hanno lavorato intensamente per domare le fiamme, rese pericolose dal vento e dall’ingente quantità di rifiuti. L’incendio ha prodotto una colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza, suscitando preoccupazione per la possibile diffusione di esalazioni tossiche nei centri abitati circostanti.
Il Comune di Serre ha immediatamente diramato un’allerta, fornendo le prime disposizioni per la popolazione. In questo contesto, il SIAMO Esercito chiede che il personale militare venga tenuto fuori dall’installazione fino alla completa messa in sicurezza dell’area. È fondamentale che l’emergenza non tocchi direttamente il personale, perciò suggeriamo l’istituzione di apposite licenze per i colleghi coinvolti.
Rifiuti speciali: Richieste di chiarezza e sicurezza
Tra i rifiuti coinvolti, vi sarebbero anche materiali “speciali”, al centro di un’inchiesta della Procura di Salerno, inizialmente spediti in Tunisia nel 2020 e successivamente rimpatriati in Campania a seguito della scoperta di irregolarità. Il SIAMO Esercito chiede delucidazioni sull’eventuale presenza di rifiuti speciali o tossici all’interno del comprensorio e sollecita il Ministero della Difesa a mettere in sicurezza il personale militare operante nell’area.
Il SIAMO Esercito è molto preoccupato per la salute di tutti i militari del comprensorio di Persano e per le loro famiglie, esigiamo che il Ministero della Difesa al fine di rassicurare tutto il personale lì presente, chiarisca quanto prima, le modalità di stoccaggio delle ecoballe e fornisca informazioni dettagliate sulla quantità di rifiuti presenti nel sito. Si chiede inoltre un immediato controllo dell’aria e un’indagine approfondita per identificare chi ha autorizzato il deposito di tali materiali e se l’area fosse idonea a tali operazioni.
Infine, esprimiamo un sentito ringraziamento al Comandante del 10° Reparto Sanità “Napoli” di Persano/Serre, da sempre disponibile al dialogo. Siamo in costante contatto per garantire che tutti i colleghi siano messi nelle migliori condizioni di sicurezza, proteggendo la salute e il benessere del personale coinvolto.
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