Sindacato Italiano Autonomo Militare Organizzato

Roma, 10 marzo 2025. Il taglio del cuneo fiscale, cioè quella misura introdotta dalla legge di bilancio per il 2025 che doveva trovare riscontro già nel cedolino di gennaio, portando una piccola boccata d’ossigeno sulle tasche dei militari in attesa dell’approvazione del contratto, ad oggi, nonostante le rassicurazioni del M.E.F. che aveva rappresentato difficoltà iniziali al suo riconoscimento a causa della “….necessità di eseguire l’upgrade del sistema come richiesto dalla policy di Acn (Agenzia per la cybersicurezza nazionale) in tema di sicurezza” non sembra sia stato attribuito neanche nel cedolino del corrente mese di aprile.

Un’attesa inspiegabile e inammissibile, pertanto, il SIAMO ESERCITO, a tutela di tutti i propri iscritti, ha interessato direttamente il Ministero dell’economia e delle finanze per rappresentare il disagio e le difficoltà che questo incomprensibile ritardo sta arrecando, invitando lo stesso dicastero a porre in essere, con immediatezza, tutte le azioni di propria competenza per addivenire ad un immediato superamento di eventuali criticità al fine di dare il giusto riconoscimento e valorizzazione  al profondo spirito di abnegazione e sacrificio che contraddistingue da sempre le nostre donne e  uomini in divisa. Sarà come sempre nostra cura parteciparvi qualunque notizia o elemento di novità in merito.

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