Sindacato Italiano Autonomo Militare Organizzato

La nostra Forza Armata è costantemente alla ricerca di personale qualificato, motivato e pronto ad affrontare le sfide quotidiane. I VFP1, che hanno già dimostrato un elevato livello di impegno e professionalità, rappresentano per il SIAMO Esercito e per le nostre Forze Armate, una risorsa fondamentale per il presente e per il futuro, soprattutto in un contesto geopolitico instabile, di crescente difficoltà nel reclutamento e con un’età media, per le Forze Armate, in un costante aumento.

Tuttavia, ci preoccupa che alcuni di questi Volontari, giunti alla fine della loro ferma, potrebbero non avere la possibilità di essere trattenuti in servizio, con il conseguente ritorno alla vita civile.

Nello specifico parliamo dei Volontari in Ferma Prefissata (VFP1) che, pur risultati idonei al concorso VFP4, rischiano il congedo a causa della carenza di posti disponibili. Questa situazione non solo priverebbe la Forza Armata di personale già formato, ma potrebbe anche generare insoddisfazione e incertezza tra i giovani che non si sono ancora arruolati, minando la loro motivazione ad avvicinarsi al mondo militare.

Riteniamo necessario, per evitare di disperdere non solo capacità peculiari dell’Esercito Italiano, ma soprattutto i fondi utilizzati per la formazione di questo personale, un punto di mediazione e garanzia che consenta la continuità di servizio per i VFP1 idonei ma non utilmente collocati in graduatoria VFP4. Questi Volontari hanno già dimostrato di avere il potenziale per continuare a servire la Nazione nelle fila delle Forze Armate.

Nonostante i molteplici interventi a riguardo effettuati nei mesi precedenti, come Sindacato, abbiamo quindi ritenuto necessario sottoporre nuovamente alla valutazione dei Capi di Forza Armata di sviluppare una soluzione che contempli la possibilità di trattenere i Volontari anche oltre la ferma prefissata, fornendo maggiori garanzie nei bandi di concorso VFP4. In particolare, chiediamo di incrementare i posti utili per l’Esercito Italiano, come già previsto al punto 15 del bando di concorso VFP4, qualora le posizioni messe a disposizione per le Forze Armate Marina Militare ed Aeronautica Militare non siano totalmente occupate.

Questa iniziativa non solo sarebbe vantaggiosa per i volontari in ferma prefissata, ma permetterebbe anche all’Esercito Italiano di mantenere personale già addestrato e pronto per l’impiego operativo, garantendo al contempo opportunità di carriera che possano attrarre nuovi volontari, consapevoli delle potenzialità di crescita e stabilità offerte dalla Forza Armata.

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