Nelle giornate che hanno preceduto le feste di Natale, una delegazione della Regione Lazio del SIAMO Esercito, composta dal Segretario Regionale Sara Ronconi, dal Vice Segretario Marco Pallucca e dal membro del Dipartimento Genitorialità Rosanna Esposito, ha visitato due importanti strutture militari: il Comando delle Trasmissioni a Roma e l’11° Reggimento Trasmissioni di Civitavecchia.
Queste visite hanno offerto un quadro variegato della situazione, evidenziando approcci gestionali con le rappresentanze Sindacali diametralmente opposti. Mentre l’accoglienza presso il Comando Trasmissioni si è rivelata fredda inizialmente e poco collaborativa, presso l’11° Reggimento Trasmissioni la delegazione ha trovato un ambiente aperto al dialogo e sensibile alle problematiche evidenziate.
La visita al Comando Trasmissioni ha permesso alla delegazione di osservare alcune infrastrutture recentemente ammodernate, come la Chiesa, la palestra e la mensa, tutte apprezzabili per funzionalità e modernità. Tuttavia, quando l’attenzione si è spostata sugli alloggi destinati al personale di passaggio, impegnato nell’operazione “Strade Sicure”, è emerso un netto atteggiamento di chiusura da parte della linea di comando.
La delegazione ha infatti potuto visitare, e solo dopo alcune insistenze, un locale adibito a fureria, insufficiente per valutare le criticità alloggiative, ma che comunque risulta già particolarmente indicativo a segnalare una evidente criticità delle infrastrutture utilizzate dal personale.
Purtroppo non è tutto. È emerso infatti solo dopo la visita, a seguito dei continui scambi con i nostri iscritti impiegati in sede e non da fonti istituzionali, come ci saremmo aspettati, la presenza di un batterio all’interno del sistema idrico. Significativo infatti apprendere che è stata rilevata la presenza del batterio della legionella nelle strutture destinate al personale in transito e pertanto a quello di “Strade Sicure” a cui la nostra delegazione non è stato permesso l’accesso. Questa grave situazione, che richiede interventi urgenti per garantire la sicurezza e la salute dei militari, rappresenta per noi una priorità assoluta. Continueremo a monitorare attentamente la vicenda, richiedendo aggiornamenti periodici e mantenendo alta l’attenzione per tutelare la salute e il benessere del personale.
Nonostante le divergenze emerse durante l’incontro, entrambe le parti hanno manifestato la possibilità di costruire un rapporto di collaborazione costruttivo, per promuovere miglioramenti indispensabili per il benessere e la tutela del personale militare.
A Civitavecchia, presso l’11° Reggimento Trasmissioni “Leonessa”, invece, la delegazione ha trovato un clima di collaborazione e rispetto. Il Reggimento, in passato “casa” del 2° Reggimento Bersaglieri, che ha ripreso vita dopo anni di inattività, si confronta quotidianamente con criticità infrastrutturali, legate da una parte alla carente struttura in una stato avanzato di invecchiamento e dall’altra dalla mancanza di fondi, calmierate dalla sensibilità del Comandante e dal senso di appartenenza del personale effettivo, che nonostante il continuo impegno addestrativo ed operativo rimane proattivo nei confronti della struttura e del Reparto.
Particolare attenzione è stata posta sulla mensa, il cui cantiere per la ristrutturazione è stato abbandonato a causa del fallimento dell’azienda appaltatrice. Attualmente, il personale consuma i pasti in una sala refettorio con alimenti veicolati dalla Capitale (distante circa 90 km), che spesso non rispettano le normative di settore. Tutto ciò malgrado gli svariati solleciti effettuati dal Comando dell’11° Rgt Trasmissioni, al fine di risolvere la problematica, fatto questo che riteniamo assolutamente irricevibile per una realtà professionale come la nostra.
Un’altra problematica rilevante è rappresentata dalla torre idrica, ormai al limite del collasso strutturale, che costituisce un serio pericolo per il personale del reparto. Nonostante la sensibilità del Comandante, la situazione richiede interventi urgenti che purtroppo, anche in questo caso, tardano ad arrivare.
La delegazione del SIAMO Esercito ha espresso piena solidarietà al personale militare, raccogliendo le segnalazioni e promettendo di lavorare per individuare soluzioni concrete alle criticità emerse. Durante la visita all’11° Reggimento, il Segretario Regionale Sara Ronconi ha ringraziato il Comandante e il suo staff per la disponibilità e la collaborazione dimostrata, auspicando che il dialogo aperto continui a essere un punto di forza per risolvere le problematiche.
Il SIAMO Esercito conferma la propria volontà di essere al fianco dei militari, lavorando per garantire condizioni di vita e di lavoro dignitose e sicure. Questo impegno si traduce in un’azione sindacale costante, mirata a promuovere il benessere collettivo del personale militare e a tutelarne i diritti.
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