Sindacato Italiano Autonomo Militare Organizzato

Nel pomeriggio di martedì 16 luglio, presso il prestigioso Palazzo della Regione Liguria, una delegazione del S.I.A.M.O. Esercito, composta dai Vice Segretari Regionali Alessia CALISI per il Piemonte e la Valle d’Aosta e Stefano BRUNO per la Lombardia e la Liguria, ha avuto l’onore di incontrare l’On. Marco SCAJOLA, Assessore Urbanistica, Pianificazione territoriale, Demanio marittimo e Tutela del Paesaggio, Politiche abitative ed Edilizia, Attività estrattive.

L’incontro, parte di una serie di appuntamenti che ci ha permesso di instaurare un rapporto saldo con le istituzioni regionali, è stato contraddistinto da un’atmosfera di massima cordialità e disponibilità, ha avuto come oggetto il delicato tema delle strutture da destinare ad “Abitazioni di edilizia popolare” nella città di Genova e nelle zone limitrofe. Questo argomento, da lungo tempo motivo di preoccupazione per il personale delle Forze Armate stanziato nell’area ligure, è stato esaminato con particolare attenzione dai rappresentanti sindacali del S.I.A.M.O. Esercito, che hanno illustrato all’Assessore Scajola la situazione critica di numerosi colleghi ancora privi di alloggi adeguati e le difficoltà nel reperimento di abitazioni accessibili, dati i costi elevati del mercato immobiliare.

All’incontro è stato discusso anche il processo di elaborazione delle graduatorie di merito per l’assegnazione degli alloggi demaniali. Attualmente, ai sensi della legge regionale 10/2004, articolo 9, comma secondo, i bandi per l’assegnazione di alloggi di edilizia popolare consentono la partecipazione del personale delle Forze di Polizia Statali, Regionali, Provinciali e Locali, escludendo però il personale delle Forze Armate. I nostri dirigenti hanno sollecitato l’attenzione dell’Assessore su questa discrasia, ricevendo da parte sua un riscontro positivo e un impegno a promuovere iniziative legislative in seno alla Giunta Regionale.

Non ultimo abbiamo chiesto all’Assessore Scajola, che venga dato accesso ai corsi formativi regionali, al personale che al termine dei vincoli di rafferma all’interno della Forza Armata, cessa il servizio per essere immesso nel mondo civile del lavoro.

Abbiamo infine chiesto di valutare la possibilità che al personale delle Forze Armate, posto in congedo, venga riconosciuta l’esperienza lavorativa maturata, sotto forma di punteggio incrementale per la partecipazione, ad esempio, ai posti disponibili nelle Forze di Polizia locali.

Attualmente la Regione Liguria, per le note vicende, è in attesa di nuove elezioni politiche, che si svolgeranno alla fine del mese di ottobre.

Noi del SIAMO Esercito, ci auguriamo di poter colloquiare nuovamente col Dott. Marco Scajola, sempre attento e aperto al dialogo, e che questi incontri fungano da stimolo affinché le istituzioni si impegnino a sostenere soluzioni che consentano ai militari di condurre una vita lavorativa e familiare serena. Saremo pronti ad incontrare la nuova giunta, una volta che sarà stata eletta, in modo da poter portare a conclusione gli impegni presi con i nostri iscritti.

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