RICHIESTO INCONTRO CON IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
Comunicati stampa

RINNOVO CONTRATTUALE E FESI IN STALLO TOTALE – RICHIESTO INCONTRO CON IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

23 Maggio 2024
In foto la delegazione composta dal Segretario Generale Daniele Lepore e il Presidente Nazionale Amministrativo Vittorio Coppola

Roma, 22 maggio 2024. Le Associazioni Professionali a Carattere Sindacale Militare, ITAMIL e S.I.A.M.O. Esercito, al termine della prima riunione per il rinnovo contrattuale 2022/2024 dopo la firma dello storico accordo, annunciano che le trattative sono attualmente in una fase di stallo a causa dell’insufficienza di fondi adeguati. Per sbloccare questa impasse, è stato richiesto un incontro urgente con il Presidente del Consiglio, On. Giorgia Meloni, l’unica autorità in grado di intervenire in maniera decisiva.

Richieste prioritarie per il personale militare

Durante l’incontro, le associazioni sindacali hanno ribadito l’importanza di affrontare temi cruciali per il benessere del personale militare. Tra questi, la necessità di discutere l’introduzione della settimana lavorativa corta, che potrebbe migliorare significativamente la qualità della vita dei militari. Inoltre, hanno sollecitato l’abrogazione del CFI/CFG con il conseguente pagamento delle ore di straordinario, sottolineando come questo cambiamento sia essenziale per riconoscere adeguatamente l’impegno extra richiesto ai militari.

Le associazioni hanno anche insistito sulla revisione delle indennità operative per rispecchiare il reale impegno e rischio del personale in servizio. Un altro tema fondamentale riguarda la previdenza, con la richiesta di garantire una pensione dignitosa per i colleghi, un argomento che deve essere affrontato con urgenza. Infine, hanno chiesto l’introduzione di norme specifiche a favore della genitorialità e misure a tutela del personale colpito da mobbing, stalking, molestie e reati sessuali.

FESI 2023: Necessaria urgente convocazione e trasparenza

Sul tema del FESI 2023, le associazioni sindacali militari esprimono inoltre preoccupazione per il ritardo nelle convocazioni da parte dello Stato Maggiore Difesa. Mentre le Forze di Polizia hanno già avuto il secondo incontro e il Comando Generale dei Carabinieri ha incontrato le associazioni sindacali, resta ancora da definire quando le associazioni sindacali militari saranno convocate per discutere i criteri di attribuzione del FESI.

“Non possiamo accettare passivamente un pacchetto preconfezionato senza adeguata consultazione. Questa attesa potrebbe causare un differimento nei pagamenti, situazione che sarebbe difficile da spiegare ai nostri iscritti e al personale militare.” – dichiarano i due Sindacati.

Il S.I.A.M.O. Esercito e ITAMIL ribadiscono il loro impegno a tutelare i diritti e il benessere del personale militare. Chiediamo un intervento tempestivo del Presidente del Consiglio On. Giorgia Meloni per sbloccare le trattative e garantire che le necessità del personale siano adeguatamente rappresentate e soddisfatte.

IL DIRETTIVO NAZIONALEIL DIRETTIVO NAZIONALE
ITAMILS.I.A.M.O. Esercito

SEGUICI SUI NOSTRI SOCIAL

Iscriviti subito a SIAMO Esercito!

Riproduzione riservata

© S.I.A.M.O. Esercito | Sindacato Italiano Autonomo Militare Organizzato – Esercito
Privacy Policy - Cookie Policy
error: Il contenuto è protetto !!