Roma, 18.01.2024. Con DPCM 08.01.2024 pubblicato in G.U. 13 del 17.01.2024 è stato decretato l’aumento degli stipendi del personale militare non contrattualizzato e dei docenti e ricercatori universitari a decorrere dal 01.01.2023 nella misura dello 0,98%. Questa O.S. nell’ottica di rappresentatività di tutte le categorie militari, con i comunicati del 29 giugno e 7 novembre u.s. aveva sollecitato le autorità politiche e militari preposte al fine di favorire in tempi brevi l’emanazione del prefato DPCM e soprattutto, presupponendo basse percentuali di aumento, di promuovere al più presto l’avvio della specifica area negoziale rivolta al personale dirigente delle FF.AA.
L’adeguamento dello 0,98% porterà ad aumenti stipendiali medi netti che spaziano tra i 24 e i 50 euro per i gradi apicali, importi che, a prescindere da sterili critiche, appaiono veramente ridicoli e addirittura inferiori rispetto al dato pubblicato dall’Istituto nazionale di statistica con specifici comunicati trimestrali[1], soprattutto alla luce di un contesto economico particolare dove l’inflazione reale, negli ultimi due anni, ha toccato valori a due cifre!!
Inoltre, essendo l’aumento calcolato in ragione degli incrementi medi conseguiti nell’anno precedente dalle categorie di pubblici dipendenti contrattualizzati, il ritardo nel rinnovare i contratti di questi ultimi porta inevitabilmente all’utilizzo di dati non aggiornati con evidenti ripercussioni negative sui calcoli statistici effettuati che non rispecchiano la realtà dei fatti.
Non ultimo, appare opportuno ricordare che ad oggi, a distanza di quasi due anni dalla pubblicazione del provvedimento di concertazione per il personale non dirigente relativo al triennio 2019-2021[2], manca un provvedimento ad hoc che ne estenda i contenuti giuridici al personale dirigente, generando, come detto in altre occasioni, situazioni di illogica disparità. Oggi, solo per fare alcuni esempi, troviamo Tenenti che in caso di trasferimento prendono una indennità mensile più alta di un Colonnello o Capitani beneficiari di indennità di impiego operativo fondamentale maggiorata o percettori di indennità supplementari neo costituite, che all’atto della promozione a Maggiore, non solo perderanno il diritto a percepirle ma, oltre al danno la beffa, dovranno anche restituirle, qualora la decorrenza economica sia retroattiva.
Per tutto quanto sopra rappresentato, poiché la visone di tutela del SIAMO Esercito è sempre stata indirizzata agli interessi di tutto il personale della Forza Armata, due sono gli obbiettivi da perseguire e conseguire nel breve termine, un provvedimento di concertazione che adegui fattivamente il salario dei Graduati, Sottufficiali e degli Ufficiali soggetti a contrattazione, e al contempo l’estensione al personale militare dirigente dell’area negoziale per il trattamento economico accessorio e per gli istituti normativi, prevista compiutamente per i dirigenti delle Forze di polizia ad ordinamento civile dall’art. 46 del D. Lgs. 95 del 2017.
Non ultimo, rinnoviamo ancora una volta l’appello a tutto il personale militare, dirigente e non. Come chiaramente esposto nel presente comunicato la capacità di contrattazione e quindi le possibilità di ottenere non solo un miglioramento economico ma anche istituti giuridici più consoni e attagliati alla condizione militare, sono e saranno sempre di più strettamente legati alla rappresentatività dell’associazione sindacale stessa, anche all’interno di ciascuna categoria di appartenenza. Con questa consapevolezza e con l’inizio di questo nuovo anno vi chiediamo di concederci fiducia, aderendo al progetto del SIAMO Esercito, per essere rappresentati in maniera professionale e competente, consentendoci di scrivere insieme il nostro futuro. Noi ci SIAMO.
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[1] https://www.istat.it/it/archivio/280306 ISTAT Contratti Collettivi E Retribuzioni Contrattuali – IV TRIMESTRE
[2] https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2022/05/31/22G00065/sg DPR 20 aprile 2022, n. 56 “Recepimento del provvedimento di concertazione per il personale non dirigente delle Forze armate Triennio 2019-2021”.
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