Roma, 18 aprile 2022. Il Sindacato Italiano Autonomo Militare Organizzato Esercito (S.I.A.M.O. Esercito) apprende che è stato firmato dai ministri Renato Brunetta e Daniele Franco e dal Presidente del Consiglio Mario Draghi il decreto che adegua gli stipendi del personale non contrattualizzato, quindi gli ufficiali superiori, gli ufficiali generali e gli ammiragli delle Forze armate.
A far data dal 1° gennaio 2021 le misure degli stipendi, dell’indennità integrativa speciale e degli assegni fissi e continuativi sono incrementate in misura pari allo 0, 91 per cento, per il personale elencato che non beneficia dei miglioramenti stipendiali previsti dai provvedimenti di concertazione.
Il SIAMO Esercito ha da sempre attuato una politica di tutela indirizzata agli interessi di tutto il personale della Forza armata, di ogni ordine e grado: per questo esprime soddisfazione per l’avvenuta firma del Decreto, che sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ma allo stesso tempo chiede con forza che si proceda senza ulteriore indugio ad inserire in busta paga gli aumenti concordati in sede concertativa.
In merito all’ipotesi di contratto per gli anni 2019-2021 firmata il 23 dicembre 2021 e approvata con parere favorevole dal Consiglio dei ministri il 6 aprile 2022, il personale tutto aspetta di ricevere al più presto quanto sancito dal contratto, senza ulteriori inammissibili ritardi!
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